CIÒ CHE GUIDA LA SCRITTURA NELLA NOTTE: UNA LETTURA DI MEMORIE DI CIECO, DI JACQUES DERRIDA

Autores

DOI:

https://doi.org/10.12957/teias.2019.44379

Palavras-chave:

Jacques Derrida, cegueira, alteridade.

Resumo

Nesse ensaio, a professora Julia Ponzio elabora uma reflexão a partir da obra Memórias
de Cego, de Jacques Derrida, discutindo temas como o papel do filósofo, a escritura filosófica, o
paradigma da visão e questões de identidade e alteridade.

Biografia do Autor

Julia Ponzio, Università di Bari

PhD in Filosofia Moderna e Contemporanea, è ricercatrice confermata in Filosofia e Teoria dei
Linguaggi presso il dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Bari, dove insegna Filosofia del Linguaggio e
Semiotica del Testo. Fra i suoi ultimi lavori: L’altro corpo del testo. Modello sintattico ed interpretazione in Jacques
Derrida, Milano, Mimesis, 2015; The chimerical tale of the feminine. Intersections between the question of sexual
difference and the question of readability of the text in Jacques Derrida, “Southern Semiotic review”, 6, 2015; La
violenza linguistica e il "corpo a venire, in: AA. VV.. Violenza contro le donne. Uno studio interdisciplinare, Ariccia,
Aracne, 2016;   Il Riconoscimento e la possibilità del dire in E. Levinas, “Metodo”, vol. 5, 2017; L’aspetto come
processo d’informazione Il rapporto fra cosa e oggetto nel pensiero di Peirce (1865–70), “Lexia”, vol. 27–28, 2017;
La questione semiologica dell’a-venire nel rapporto di Derrida con la filosofia hegeliana in Studi Filosofici, XLI, 2018.

Publicado

16-09-2019

Como Citar

Ponzio, J. (2019). CIÒ CHE GUIDA LA SCRITTURA NELLA NOTTE: UNA LETTURA DI MEMORIE DI CIECO, DI JACQUES DERRIDA. Revista Teias, 20(58), 115–126. https://doi.org/10.12957/teias.2019.44379

Edição

Seção

Hannah Arendt: pensar sem corrimãos