Da Comune a Capitale. Storia dell’identità visiva di Roma
DOI:
https://doi.org/10.12957/logos.2014.14153Palavras-chave:
Semiotica, Storia, RomaResumo
La ricerca ricostruisce la storia e i significati dello Stemma del Comune di Roma, dal Medioevo sino
ai giorni nostri. L’Ente venne fondato nel 1143 e per tre secoli governò l’Urbe. Di questo periodo, a tutt’oggi,
sappiamo pochissimo. La ricerca sulle “identità visive” assume quindi il valore di una testimonianza storica
rilevando la precisa “narratività” del Discorso del Comune di Roma: esso si presenta come il vero erede dell’antica
Repubblica (il suo Destinante), che lotta per restituire ai Romani (il suo Destinatario) la Libertà, l’Indipendenza
e la Ricchezza (gli Oggetti di Valore) sottratti dal Papato (l’Anti-Soggetto). Oggi le strategie di posizionamento
del brand cittadino cambiano radicalmente l’assetto del Discorso. Con straordinario ribaltamento, il mito della
Cristianità sembra essere più attraente della tradizione della Repubblica. In questo contesto, quale sarà il destino
dell’antico Stemma e con esso di Roma?
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