COSTITUZIONE PER CHI? TRENT’ANNI D’INVISIBILITÀ COSTITUZIONALE DEI DIRITTI LGBTI IN BRASILE

Joana de Souza Machado, Rafael Carrano Leli

Abstract


il lavoro ricerca la protezione costituzionale dei diritti della comunità LGBTI in Brasile dal punto di vista dei movimenti sociali. Sulla base del quadro teorico della subaltern cosmopolitan legality (legalità cosmopolita subalterna) proposta da Santos e Rodríguez-Garavito (2005), viene messo in discussione se la Costituzione brasiliana del 1988 protegge sufficientemente le persone LGBTI. La prima ipotesi è negativa una volta che il riconoscimento dei diritti fondamentali dipende dall’approccio giudiziario: è un processo di costruzione dei diritti verticalizzato e veramente instabile. La ricerca realizza uno studio empirico, avviando un'analisi qualitativa mediante l’utilizzazione di tecniche di rassegna bibliografica e l’applicazione e valutazione di questionari. Di quella forma è stata tracciata una ricostruzione storica dell’operato del movimento LGBTI brasiliano a partire dalla rassegna bibliografica. D’altra parte, il questionario è stato utilizzato per raccogliere dati riguardo il posizionamento di ogni organizzazione collegata alla protezione costituzionale dei diritti delle persone LGBTI in Brasile. Alla fine, è stato possibile concludere sull’insufficienza dell’attuale paradigma normativo, così come la necessità di affrontare la questione a partire di altri settori come sanità e istruzione.

Keywords


Diritto costituzionale. Diritti LGBTI. Movimento LGBTI.

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B3 - Interdisciplinar

B3 - Ciências Políticas e Relações Internacionais

C   - Direito

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